Fattoria del futuro: simbiosi agricoltura e allevamento

L’impatto ambientale del settore agricolo sta diventando critico secondo l’Agenzia Europea dell’Ambiente. L’uso eccessivo di fertilizzanti, le problematiche ambientali legate agli allevamenti intensivi che distruggono la biodiversità del territorio, nonché il largo uso di antibiotici e pesticidi per compensare un modello di business non più sostenibile comportano diverse problematiche, tra cui l’inquinamento del suolo, dell’acqua, dell’aria e del cibo, senza considerare lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali.

 

Va cambiato il paradigma. Per farlo la strada è una: convertire coltivazioni e allevamenti al modello biologico, rispettoso del benessere animale e attento alla qualità delle produzioni agricole. Oggi l’integrazione di agricoltura e allevamento verso il concetto di Agritech 4.0 è possibile grazie a nuovi orizzonti tecnologici che hanno reso possibile l’invenzione di SNAJL, un macchinario ideato e brevettato per l’allevamento di avicoli, cunicoli, suini e ovini, ingegnerizzato per un’agricoltura biologica e il pascolo libero.

Due dei motivi che hanno spinto verso questo nuovo concetto di fattoria integrata del futuro sono stati, da una lato l’esigenza di una fertilizzazione periodica dei campi che fosse davvero efficace – processo poco sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico con i metodi tradizionali oggi a disposizione – e dall’altro, la richiesta di adottare nuove soluzioni bio per gli animali da allevamento.

 

 

L’intuizione è stata quella di incorporare in un unico sistema queste due istanze, un sistema che garantisse allo stesso tempo terreni più fertili e migliori condizioni di vita per il bestiame. «Questa è stata la mia ispirazione» commenta con The Bioneer Antonino Cutrupi, l’inventore di SNAJL, rivoluzionarie macchine hi-tech per l’agricoltura biologica in grado di consentire agli animali di pascolare liberamente protetti dai predatori mentre razzolano e brucano l’erba.

Le macchine sono state progettate per rispondere alla duplice esigenza di ottenere raccolti abbondanti, grazie alla concimazione dei terreni affidata direttamente al bestiame (non a fertilizzanti industriali), e mantenere un livello adeguato di benessere degli animali non più costretti a vivere chiusi nelle stalle.

«Qualsiasi genere di coltivazione necessita un processo di concimazione del terreno». – spiega Antonino Cutrupi – «Gli attuali fertilizzanti vengono assorbiti dalle piante in un’annata solo per il 40%, il che significa che il restante 60% dimora nel terreno trasformandosi in un inquinante».

La filosofia SNAJL si allinea perfettamente con una serie di risoluzioni avviate dal Parlamento Europeo riguardo le norme per garantire la salute degli animali, le quali stabiliscono che ogni allevamento biologico debba prevedere condizioni idonee per la vita del bestiame, individuando parametri specifici, a seconda dell'allevamento, per il numero di animali che possono convivere sullo stesso ettaro di terreno. Per essere etichettato “bio” l’animale deve vivere liberamente sui terreni e godere di una vita all’aria aperta che non solo giova alla sua salute ma anche a quella della coltivazione, stabilendo un’associazione simbiotica tra il pascolo e le produzioni biologiche.

 

 

La sperimentazione e la ricerca per il brevetto SNAJL sono state possibili grazie a un finanziamento europeo da 450mila euro. Il progetto è stato realizzato insieme all’esperto Cosimo Fotìa e all’azienda Siclari Serramenti per la produzione.

La tecnologia SNAJL consente di allevare al pascolo animali erbivori e insettivori tenendoli in appositi ricoveri mobili all’aperto super accessoriati, caratterizzati da una tecnologia digitale avanzata e da una mobilità automatica programmabile. Ogni macchina è integrata con un sistema digitale di “Internet delle Cose” che consente di monitorare il livello dell’acqua nel serbatoio, quello dei mangimi, la temperatura e l’umidità, fino al conteggio delle uova e al controllo del movimento, interagendo anche da remoto attraverso una App.

 



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