Inizia con la riconversione all’elettrico della motonave Calypso la nuova avventura sostenibile del Gruppo Volaviamare operante sulle tratte che collegano le isole di Ischia e Procida a Napoli. La Calypso è la prima della flotta dell’armatore Salvatore Lauro a diventare completamente elettrica, sarà operativa nove mesi all’anno e dotata di una autonomia di sei ore al giorno con una velocità di crociera di 12 nodi.

Il Gruppo Volaviamare, che dal 1944 si occupa del trasporto turistico nel Golfo di Napoli, sta riconvertendo la sua flotta Alilauro con motori a propulsione elettrica. Il primo progetto è un retrofit per l’installazione di un idrogetto Deepspeed per la  Calypso, il traghetto da 160 passeggeri che collega Napoli alle isole di Ischia e Procida, quest’ultima nominata nel 2022 “Capitale Italiana della Cultura” e selezionata da National Geographic come “uno dei 25 fantastici viaggi del mondo”.

Nonostante si tratti del primo progetto di retrofit con i motori elettrici DeepSpeed, la società ha da tempo intrapreso un percorso di sostenibilità convertendo altre navi più grandi come la Celestina da 400 passeggeri, con sistemi ibridi, elettrici e diesel.

La motonave Calypso è la prima della flotta a navigazione completamente elettrica, operativa nove mesi all’anno e dotata di una autonomia di sei ore al giorno per una velocità di crociera di 12 nodi.

La compagnia ha firmato un accordo con Sealence, produttore dei jet elettrici DeepSpeed, per un sistema a due motori, ciascuno dei quali avrà una potenza di 300 kW di picco e 200 kW di potenza continua (400 CV e 275 CV).

La motonave Calypso

La Calypso è lunga 24 metri (80 piedi), pesa 25 tonnellate ed è attualmente dotata di due motori diesel alimentati da un serbatoio con una capacità da 3mila litri di combustibile.

Il retrofit consentirà al traghetto di navigare in modalità elettrica per circa 6 ore al giorno a una velocità di crociera di 18 nodi (33 km/h). Gli ingegneri di Sealance stanno ottimizzando la prestazione dei motori per il carico del traghetto. Una volta completata questa fase inizieranno le prime attività di conversione all’elettrico previste per il 2022, seguite da prove in mare e servizio passeggeri nel 2023.

«Siamo orgogliosi di aver ridotto le emissioni già con questi retrofit e orgogliosi ancora una volta di essere tra i pionieri di una piccola rivoluzione» ha affermato Salvatore Lauro, presidente del Gruppo Volaviamare. «Non vediamo l’ora di aprire la strada a un futuro della navigazione nel Golfo di Napoli che sarà pienamente eco-sostenibile».

William Gobbo, Fondatore e CEO di Sealence, ha aggiunto che si tratta di una prestigiosa collaborazione con uno storico armatore. «Le nostre visioni coincidono. Entrambi siamo orientati verso una navigazione più sostenibile e confortevole, senza rumori, vibrazioni ed emissioni di inquinanti nell’aria e nell’acqua. È un grande passo che il Gruppo Volaviamare si unisca a noi. Come dice la nostra mission: l’acqua sarà l’unica impronta che lasceremo».