Il desalinizzatore green con osmosi a pressione

Con il progressivo aumento delle temperature e il perdurare di periodi siccitosi, la scarsità d’acqua rischia di trasformarsi in una grave crisi globale che non risparmia nessuno dei 5 continenti. Quasi un quinto della popolazione mondiale non ha accesso all’acqua potabile sicura, pertanto una delle soluzioni che si prospettano per il futuro sarà sempre più spesso la desalinizzazione. Rendere potabile l’acqua del mare è la risposta tecnologica alla sicurezza idrica a lungo termine, ma è un processo costoso, ad alta intensità energetica e spesso inaccessibile alle regioni isolate. Le onde del mare possono offrire una risposta sostenibile, senza dover ricorrere ad altre forme di energia.

 

 

Secondo il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo, oggi più di 1 miliardo di persone non ha accesso all’acqua potabile pulita e sicura e la situazione peggiorerà drasticamente nei prossimi 20 anni a meno che le forniture di acqua non aumentino di circa il 50% e l’accesso non sia distribuito in modo più uniforme. Per affrontare questa sfida, Resolute Marine ha sviluppato Wave2O, una tecnologia dedicata al processo di desalinizzazione dell’acqua di mare che sfrutta l’energia del moto ondoso per la generazione di elettricità a terra. Sebbene questa soluzione sia stata progettata pensando alla semplicità del funzionamento e della manutenzione, incorpora diverse tecnologie innovative e brevettate per fornire grandi quantità di acqua dolce a un costo competitivo. La missione di Resolute Marine è migliorare significativamente l’accesso all’acqua per le popolazioni costiere e per le attività industriali e agricole nei paesi in via di sviluppo, nonché sostituire il sistema di desalinizzazione diesel-elettrico con uno a energia rinnovabile.  

Le tecnologie chiave che abilitano Wave2O sono state convalidate in una serie di test che si sono dimostrati affidabili ed economici per produrre acqua pulita in più luoghi e per molteplici usi in tutto il mondo.

I ricercatori del progetto, finanziato dall’UE, hanno così messo a punto il primo sistema di desalinizzazione che utilizza l’energia della pressione generata dalle onde del mare. Il nuovo sistema può essere implementato rapidamente, funzionare completamente senza elettricità e offrire in questo modo una fonte di energia pulita e inesauribile.

Wave2O si alimenta di energia con l'aiuto di un convertitore collegato al fondo del mare, che si muove avanti e indietro con il moto delle onde come se fosse un grande pendolo. L’energia ottenuta viene quindi utilizzata per pressurizzare l’acqua di mare che viene inviata a riva per azionare direttamente il sistema di osmosi inversa, il metodo più comune di desalinizzazione. Il sistema di osmosi è stato progettato in modo che la salamoia post-processo possa essere scaricata direttamente in mare senza arrecare danni all’ambiente.

 

 

Sono le onde stesse dell’oceano che da sole producono acqua dolce senza richiedere alcuna fonte di energia aggiuntiva come l’elettricità. All’occorrenza è possibile trasformare l’energia in elettricità per altri bisogni, come ha spiegato  Olivier Ceberio, coordinatore del progetto e direttore operativo di Resolute Marine: «Anche se non utilizziamo elettricità nel nostro processo di produzione, possiamo deviare un po’ di energia dall’acqua di mare pressurizzata per cogenerare elettricità per alimentare i nostri sottosistemi e pompare acqua dolce dove è necessario fornendo acqua ed elettricità ai nostri clienti».

Ogni impianto Wave20 da 4 mila m3 di acqua al giorno è in grado di ridurre le emissioni di CO2 di 5.500 tonnellate all’anno e può coprire il fabbisogno di circa 40 mila persone.

Una versione in miniatura del primo sistema di desalinizzazione a onde al mondo è attualmente in fase di test negli Stati Uniti. Se i risultati avranno successo, il sistema sarà adottato presso il Plocan, una struttura di test nelle Isole Canarie, a cui seguirà un secondo “pilota” a Capo Verde.

Capo Verde, che soffre di una grave scarsità d’acqua, ha uno dei costi idrici più alti del mondo. Qui, la nuova tecnologia di desalinizzazione off-grid potrebbe produrre acqua a un terzo del costo e fornire l’accesso a una fonte potabile pulita. 

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